Non amo parlare di me, lo trovo inutile, anche per questo mi risulta difficile. La descrizione migliore è sempre quella fatta altri, da chi conosce il tuo mondo.
Caro Claudio, sono convinto che il tuo quotidiano lavoro, la tua quotidiana ricerca facciano riflettere e viaggiare chi ti segue. Non credo siano necessarie spiegazioni o troppe parole, le tue immagini sono parlanti, anzi analizzano in dettaglio, con l’ossessiva cura dell’artista, le tematiche che ti sei prefisse, tratteggiano passo a passo il tuo percorso sul filo della luce, al confine della notte, nel chiaroscuro estremizzato degli interni, dove allo specchio inesauribile dell’obiettivo ogni giorno ti interroghi. Mi piacciono questa cura, questa costanza, questa necessità. Il tuo muovere fra le luci della notte, laddove l’umano dibattersi cede il passo al silenzio e al simbolo, o nelle quiete stanze dell’introspezione ti fanno vicino e presente. http://(https://uncielovispodistelle.wordpress.com)
Claudio Turri 